La denuncia del sindacato. Il segretario provinciale del Sap, Giansiracusa, incontra il Questore Lamparelli

Il segretario Provinciale SAP di Perugia, Franco Giansiracus ha incontrato il Questore di Perugia, il Dr. Fausto Lamparelli Dirigente Generale della Polizia di stato, per affrontare alcune tematiche.

Carenza del personale

Il primo argomento trattato è stato quello della carenza atavica del Personale della Polizia di Stato in tutta la provincia di Perugia, problema che ahimè coinvolge un po' tutto il territorio Nazionale.

Assegnati solo 5 agenti, Questura da "svecchiare"

Giansiracusa, qualche settimane fa con profondo disappunto è stato posto a conoscenza che, nonostante l’attenzione da lui richiesta nel corso degli anni sull’argomento anche attraverso gli Organi di Stampa, in base al nuovo “piano di potenziamento” licenziato dal Ministero dell’Interno, nella nostra provincia al netto dei pensionamenti sono solo nr. 5 dipendenti della Polizia di Stato qui inviati e che faranno parte del personale della Questura di Perugia dall’01.07.2024.

Tra questi nessuno sarà di nuova nomina, modalità che di solito viene utilizzata ultimamente dal Dipartimento al fine di “svecchiare” le Questure che hanno a proprio carico un’età media superiore ai 47 anni. Perugia rientra in una di queste.

Personale ridotto per pensionamenti

Come certamente tutti non potranno che non condividere, risulta quantomeno improbabile definire “piano di rinforzo” un piano che assegna ad una intera provincia solo 5 operatori di P.S., soprattutto se si considera che, a fronte di ciò, l’organico della Polizia di Stato nel corso degli ultimi anni si è ridotto, per quiescenza o per transito ad altra Amministrazione, di diverse unità.

L’Amministrazione potrà ribattere che queste 5 unità, in realtà, fanno parte del complessivo piano di ripartizione del personale, che ha visto l’assegnazione di 13 unità nel mese di marzo u. s., e che complessivamente sono stati assegnati, alla Questura di Perugia, 18 unità. Vero! Verissimo! Ma ugualmente insufficienti per colmare la, oramai, cronica carenza di personale e i pensionamenti che in questi 4 mesi ci sono stati, e che ci saranno, sempre per limite d’età.

 In pericolo servizi al cittadino e prevenzione reati

Appare dunque evidente che, senza sollevare inutili allarmismi, l’impoverimento del personale di Pubblica Sicurezza produrrà una contrazione dell’attività della Polizia di Stato e che chi ne subirà le conseguenze peggiori non sarà il solo personale rimasto sempre più oberato, ma più in generale la comunità tutta sia in termini di servizi al cittadino che di prevenzione e repressione dei reati.

"Sia chiaro che non intendiamo con la presente indicare alcun colpevole, non possiamo imputare nulla all’attuale esecutivo di Governo insediatosi poco meno di due anni fa, tanto meno al Sig. Prefetto o al Sig. Questore alcuna responsabilità personale".

Le rassicurazioni del Questore

Quest’ultimo nel condividere le mie medesime preoccupazioni ha comunque assicurato il massimo suo sforzo per risolverle, e nel contempo mostrandosi particolarmente fiducioso per il prossimo futuro in considerazione della massiccia opera di assunzioni che sta interessando la nostra Amministrazione in questi ultimi mesi, ma che non riescono purtroppo ancora a colmare i deficit creati da anni di immobilismo generale.

Uffici diPolizia, Polizia stradale e distaccamenti sottoorganico

Obiettivamente parlare su dove intervenire ed apportare gli opportuni potenziamenti diventa oggettivamente difficile, anche perché, se Sparta piange Atene non ride, ed è così che ci ritroviamo con tutti gli Uffici di Polizia, compreso le importanti e fondamentali Specialità dislocate sull’intera provincia, quali la Sezione Polizia Stradale di Perugia e i suoi 4 Distaccamenti dislocati in Provincia, la Polizia Ferroviaria, la Polizia Postale e il Posto di Polizia presso l’Aeroporto San Francesco, tutte a corto di personale e sottorganico rispetto alle previste piante organiche elaborate nel lontano 1989 dal Ministero. 

La situazione non cambia neanche presso la Scuola per Sovrintendenti di Spoleto, anzi qui è forse peggiore di altri uffici, dove oltre alla carenza di personale risulta ancor più grave la carenza di istruttori, che ricordiamo essere fondamentali per la formazione dei nuovi Agenti che poi saranno immessi su tutto il territorio nazionale. 

La battaglia solitaria del Sap

Come SAP, da anni ci siamo fortemente battuti per evitare la chiusura di diverse centinaia di presidi di Polizia, e ci siamo riusciti in una battaglia solitaria, ma se va avanti di questo passo, soprattutto per le specialità, alcuni presidi importanti potrebbero rischiare realmente di chiudere o essere seriamente sottodimensionati.

Parco auto carente e con troppi chilometri all'attivo

Sempre nel cordiale e fruttuoso incontro con il Sig. Questore, oltre agli argomenti sopra descritti, si è discusso sulla carenza del parco auto presente nella Provincia di Perugia, sia per i mezzi con i colori di istituto che di quelle di serie, oltre ad evidenziare che quei pochi mezzi ancora presenti, molti di essi presentano migliaia e migliaia di chilometri all’attivo.

Appello al Governo

Auspichiamo che l'attuale Governo, che si è dimostrato, sino adesso, sensibile alle problematiche del Comparto Sicurezza, continui per la strada intrapresa, riservando ulteriori risorse per l'assunzione e la formazione di nuovi Agenti, indispensabili per garantire la Sicurezza e l'Ordine Pubblico dei cittadini; anche di coloro che sono chiaramente del partito dell'antipolizia.